Ostaggi dell’apparenza
Oggi 8 marzo Festa della donna! Bene.
È tutto uno sperticarsi di discussioni su cosa va bene e cosa non va bene, Giornali, Tv, radio.
Questo argomento viene trattato quasi sempre come se fosse una guerra fra gli opposti: donne contro uomini.
Ho appena sentito alla radio un’intervista, dove una giornalista (modello femminista arrabbiata) ha detto una cosa che mi ha colpito. All’interno di una frase satura di sostantivi e veleno, rivolta a un certo tipo di donne, ho colto distrattamente un “Ostaggi dell’apparenza”.
Bello, mi è piaciuto, mi sono venute in mente tutte quelle immagini pubblicitarie che ZERO definisce come non appropriate. Sfoglio per lavoro varie riviste dedicate a mamme, dalle più zuccherose alle più fashion&trend&victim.
Riesco sempre a sbalordirmi, bambine che sembrano mamme e mamme che vogliono sembrare bambine. Alle mamme adulte non mi azzardo a dire nulla, ma sulle bambine vorrei dire 2 cose:
1) Perché dobbiamo negare il gusto della scoperta a queste bambine, proiettandole sin da piccole e troppo acerbe in un mondo che ancora non le appartiene?
2) Ma siamo proprio sicuri che all’interno dell’agenzia pubblicitaria, o presso l’ideatore di quelle campagne di comunicazione, non ci sia nemmeno una donna, una mamma pronta ad opporsi??
Mamme, donne,
Oggi se vi sembra che qualcuno o qualcosa non vada per il verso giusto, molto semplicemente gridategli: ZEEEROOOOOOOO.
Scritta il 10 May 2012